Axel Bassani (bimota by Kawasaki Racing Team) è tornato in sella alla KB998 Rimini in occasione della due giorni di test al Circuito de Jerez – Angel Nieto in vista del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Dopo una prima giornata sull’asciutto, ‘El Bocia’ è sceso in pista nella seconda giornata sul bagnato: per lui è stata la prima volta con questa moto e con queste condizioni.

Mercoledì sull’asciutto Bassani ha completato 52 giri con un 1’39.463 come miglior crono a circa sette decimi dal leader Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati). 36 giri per il veneto giovedì sul bagnato con un 1’54.426 come miglior riscontro, a circa un secondo e tre decimi da Jonathan Rea (Pata Yamaha).

Questa l’analisi del pilota di Feltre a fine test: “Due buone giornate ma abbiamo svolto soltanto metà giornata in entrambi i giorni. Non abbiamo fatto tanti giri ma abbiamo acquisito dati e questo è importante. Per la prima volta abbiamo girato sul bagnato e per noi ogni giorno è importante per capire cosa dobbiamo fare e cosa dobbiamo migliorare. È stato un buon test. Ora il team ha dei dati su cui lavorare per il prossimo test. Sull’asciutto è andata bene. È stato difficile dato che c’era tanto vento e quindi non era facile guidare. Sul bagnato abbiamo tanto lavoro da fare dato che questa è stata la prima volta sul bagnato con questa moto. Dobbiamo migliorare sotto tutti gli aspetti dato che è completamente nuova. La base non è male e il tempo sul giro non è stato così veloce ma neanche lentissimo. Abbiamo tante cose su cui possiamo lavorare e migliorare”.

In questo 2025 Bimota torna nel WorldSBK, con Bassani e Alex Lowes che stanno prendendo confidenza con la KB998. Bassani l’anno scorso ha gareggiato con una Kawasaki ZX-10RR mentre dal 2021 al 2023 lo abbiamo visto in sella a una Ducati Panigale V4 R. Il veneto sta imparando a conoscere i punti di forza e di debolezza della moto ma è anche alla ricerca di miglioramenti, come ha spiegato alla fine della seconda giornata.

‘El Bocia’ ha detto: “Al posteriore non ho il feeling che voglio. Stiamo provando qualcosa e con Showa stiamo lavorando duro per trovare una soluzione dato che al momento stiamo facendo troppa fatica ad andare forte. Ci servono dei miglioramenti e spero di farli prima dell’Australia”.

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